Tuesday, August 14, 2007

Tirocinio 7: Yellowstone National Park






L`altro giorno pensavo che nel blog ancora non ho scritto per quale oscuro motivo mi sto facendo questo anno a Yellowstone.
Beh in poche parole ecco come sono arrivato qui...
Il tutto e` iniziato da una mail dell`Alma Laurea che comunicava l`apertura del Bando per il MASTER DEI TALENTI, promosso dalla Fondazione CRT. Leggendo il bando e le destinazioni mi e` presa un po` di tristezza perche delle 72 destinazioni proposte solo poche erano per laureati in campo scientifico. Molte erano per giovani laureati in Economia, Legge, Scienze Politiche, ecc ecc ma poi quando ho letto Tirocinio 7: Yellowstone National Park mi si sono illuminati gli occhi e non ci ho pensato su due volte a mandare la mia domanda di partecipazione al bando... Il tirocinio della durata di 12 mesi prevedeva la collaborazione con il National Park Service nel settore Resources Menagement con impiego del software ArcGis. Insomma quello di cui che da laureando mi sono un po appassionato e che ho continuato ad approfondire per conto mio lavorando in Universita.
Sono rimasto 2 mesi in pensiero per sapere il risultato, quando verso fine marzo, ho ricevuto una mail dalla Fondazione che mi comunicava di essere stato selezionato per un colloquio via telefono da Yellowstone con la responsabile del tirocinio . Da quel giorno mi sono messo a guardare solo piu dvd e film in inglese e mi ricordo quando alle 5 di pomeriggio sono entrato a casa e mi sono messo q guardare il telefono in attesa che squillasse... Poi ecco la telefonata... Panico, cuore a mille, emozione fortissima e parole in inglese che all`inizio sono uscite a fatica ma poi Ann, quella che sarebbe iventata la mia capa mi ha fatto sentire a mio agio e poi la mezzora di chiacchierata ce la siamo fatta e messo giu il telefono il cuore non smetteva di battere fortissimo!!! Erano passati poi 5 o 6 giorni da quella telefonata, quando facendo un sopralluogo in una miniera dalle parti Clusone (A Gorno piu precisamente...) erano circa le 5 di pomeriggio ed erava in un prato di girasoli con Andre ed il Prof., ricevo una telefonata dalla Fondazione, mi pare fosse Giulia al telefono, che mi ha detto di essere il vincitore della borsa e di comunicare entro 5 giorni la mia adesione!!!
MIO DIO!!! Ero felicissimo!!! Da quel giorno ho iniziato a camminare galleggiando ed a pensare in continuazione al mio futuro nel Parco perche dopo nemmeno un giorno richiamavo Giulia per dire che accettavo la borsa ed ero pronto a partire per Yellowstone...

Saturday, August 11, 2007

Beula Lake



Eccomi di ritorno dopo 3 giorni di campeggio al Beula Lake. E` un piccolo lago al confine sud del parco. Lo scopo di questa tre giorni e` stato il censimento ed il rileivo dei valori di Ph e conducibilita` delle diverse sorgenti idrotermali che ci sono in quella zona.
L`allegra combriccola era formata da Tom, Adrienne, Andrew e me. Siamo partiti mercoledi pomeriggio e dopo 3 ore di macchina abbiamo parcheggiato e zaino a spalle ci siamo fatti le 2 miglia e mezzo che ci separavano dal Beula Lake. Una faticaccia tremenda... mi sono portato troppo cibo e lo zaino pesava da bestia... Piu` sacco a pelo, tenda, strumentazione, acuqa... uff che sudats e che mal di schiena!!! Arrivati al lago abbiamo subito montato le tende e preparato cena: piatto principale spaghetti, o spaghedi come si dice in americano, accompagnato in ordine sparso da uova sode, papaia ed ananas disidratai, cioccolato, formaggio, pane... Ma nulla vieta che li abbia mangiati in questo ordine considerata la fame che tutti avevamo...
Finita la cena abbiamo legato il cibo su un albero, cauta precauzione per evitare che un simpatico orso possa venire a fare visita nel cuore della notte in tenda, e poi abbiamo acceso il fuoco e siamo rimasti a chiacchierare, fissarlo ipnotizzati e guardare le stelle per almeno 2 orette. E` stato bello godere del calore del fuoco, stare ad ascoltare gli altri cos dicevano ed ogni tanto alzare lo sguardoe e perdersi nel cielo stellato. Poi belli cotti ci siamo addormentati accompaganti dall`ululato dei lupi in sottofondo...
L`indomani, lauta colazione con qualsiasi cosa, e poi ci siamo incamminati alla ricerca delle sorgenti idrotermali da studiare. Tra qualche attraversamento di ruscelli, camminate nel fango, attraversamento di boschi fittissimi siamo arrivati a destinazione e muniti di strumentazione varia abbiamo iniziato a lavorare... Ne abbiamo censite piu` di 30 nella prima zona ed un po preoccupati per il numero delle sorgenti nella seconda zona ci siamo incammminati verso la nuova area e sorpresa... non c`erano sorgenti!!! Con un sorriso ci iamo guardati e ci siamo detti... "Done!" e con passo spedito ci siamo incamminati verso il campo, coscienti di aver finito il lavoro, di essere stanchi morti e di avere una fame incredibile... Arrivati al campo, dopo 7 miglia di cammino, in 30 secondi abbiamo tirato giu il cibo, messo a bollire l`acqua, ingurgitato cibo di ogni genere come antipasto e divorato la pasta che ci siamo preparati: Maccheroni&Cheese... Il cheese era un po... chinico ma alla fine BUONISSIMO!!! Penso che se ci fossero state suole di scarpa da mangiare ci saremmo mangiate anche quelle... Poi fuoco di nuovo per riscaldarci e farci venire sonno...
L`indomani, sveglia con tutta calma, fatto baracca e burattini e ci siamo avviati sulla via del ritorno. Dopo l`oretta di camminata siamo arrivati alla macchina e non vi dico che sensazione e` stata quella di appoggiare il sedere sul sedile dell`auto!!! E poi anche il doppio cheesburger con coca e patatine che ci siamo sparati al Grant Village... Non sara stato come un piatto di agnolotii della mamma ma che buono comunque!!!






Tuesday, August 7, 2007

Sweet Pea Festival - Bozeman (4 Agosto)


Ad un mese esatto dal mio arrivo in territorio ammericano eccomi di nuovo immenrso nel folklore statunitense. Un mese fa la sfilata per l`Indipendence Day a Cody, ora lo Sweet Pea Festival (http://www.sweetpeafestival.org/index.html). Lo sweet pea e` un fiore a cui hanno intitolato questo festival e durante il quale le persone portano il loro vaso di sweet pea e poi viene eletto il piu` bello e profumato


Beh fatto sta che ogni anno un gruppo di volontari organizza questo festival in un parco e montano palchi, bancarelle, ristoranti... insomma di tutto. Fino a qualche anno fa costava 3 dollari, da pochi anni, da quando hanno vietato la vendita di alcool al festival il prezzo e` lievitato a 15 dollari... Pero` devo dire che comunque da turista li si puo` anche spendere... Soprattutto perche poi si puo` assistere a tutti i concerti e le esibizioni che sono in programma durante i tre giorni di festival.

Ovviamente sono andato con Lia, la mia compagna di bisbocce anche con la scusa di dover andare a Bozeman per comprare dell`attrezzatura per il campeggio visto che domani parto per una settimana in tenda con Tom, Adreienne e Andrew per monitorare le sorgenti idrotermali in una zona nel sud del parco.

Beh dopo aver fatto spese varie siamo entrati nel festival e subito abbiamo visto uno spettacolo di danza contemporanea (http://www.headwatersdance.org/)... Non e` che mi abbia lasciato prorpio proprio soddisfatto ne` impressionato per le qualita` dei ballerini, ma comunque divertente... Poi nell`attesa dei concerti ci siamo scofanati di cibo a poi ci siamo sdraiaiti sul pratone davanti al parco centrale per assistere al concerto di Henry Butler (http://henrybutler.com/), un pianista di New Orleans che fa Bloues ad un livello incredibile! Lui, accompaganto dal basso e batteria ha reso l`ora di concerto un turbine di danze e canti. Non si riusciva a stare fermi! Spettacolo!!!

Poi nell`attesa del concerto dei The Waybacks (http://www.waybacks.com/), un gruppo folk, country, rock, newgrass, gypsy jazz, western e chi piu` ne ha piu` ne metta, io e Lia ci siamo pappati una fetta di Apple Pie. Era la rpima volta che mangiavo la Apple Pie originale ed effettivamente e` bbuona!!! A parte la cannella che a chi non piace puo` dare un po` fastidio ma in generale molto molto buona!!!

Poi e` iniziato il cocerto dei The Waybacks e qui la gente e` veramente impazzita! Se prima qualcuno era seduto ora tutti erano in piedi a ballare ed a scatenarsi! E` bastato un violino e due chitarre per scatenare il delirio con gente di ogni eta` dai 2 ai 99 anni che ballava come dei pazzi!!! Divertentissimo!!!

Poi cotti a puntino e con le gambe doloranti siamo tornati alla macchina ed affrontato le due ore di ritorno a Mammoth con ancora un po` di concerto nelle vene...