Friday, January 25, 2008

January 19th - Tower Falls Ski Trail


In una giornata super grigia, super fredda e super nevosa abbiamo pensato bene di prendere ed andare a fare un po' di sci di fondo sulla strada di Tower Falls. D`estate questa e' una sosta molto carina perche' permette di vedere una bella cascata ed un bel Canyon passando per una strada circondata da pareti di basalto colonnare molto molto interessanti.

D`estate..... Si perche' d`inverno questa strada e' trasformata in pista da fondo... Non sarebbe stato male se non fosse stato per il fatto che non era minimanente battuta per cui facevo fatica anche solo a vedermi le caviglie, e tutta insalita per le prima 5 miglia... Una fatica pazzesca!!!

E' prorpio in questi momenti che odi Yellowstone...

Per fortuna che essendo un anello le seconde 5 meiglia sarebbero dovute essere in discesa... ed invece no... o meglio... la topografia effettivamente era in discesa... ma con 30 cm di neve anche la discesa e' stata in salita perche' per andare avanti si poteva solo spingere spingere e spingere...

E' prorpio in questi momenti che odi Yellowstone...

Alla fine del giro ci siamo anche dovuti fermare perche' c`era una mandria di una cinquantina di bisonti esattamente in mezzo al sentiero che pascolava e si faceva i fatti suoi...



Abbiamo provato ad avanzare un pochino ma subito 3 bisontoni si sono girati verso di noi ed hanno iniziato a fissarci con occhio stranamente intelligente ed ammonitore...


Poi quando si sono allontanati un po' ci abbiamo riprovato... abbiamo avanzato lenti lenti... io avevo il cuore che batteva all`impazata perche' eravame veramente in mezzo a due gruppi di bisonti a distanza di 5-6 metri... Dopo aver passato la meta' del gruppo ho iniziato a spingere fortissimo e non mi sono girato fino a che non ero quasi alla macchina... Che emozione anche se... che paura...

E' prorpio in questi momenti che ami Yellowstone...

January 18th - Snowmobile Training


Giusto giusto una settimana dopo il mio ritorno a Yellowstone ecco una mia nuova avventura!!!

Il corso di scuola guida per le Motoslitte!!!

Che giornata!!!!!!! Il corso e' iniziato con 3 orette di teoria al mattino dove ci hanno spiegato come funziona una motoslitta,le varie componentistiche meccaniche, come riparare in caso di incedente e soprattutto come prevenire danni a volte irreparabili. Il clou della parte teorica e' arrivato quando hanno iniziato a spiegarci come comportarci nei confronti delle varie bestiole che si incontrano sulla strada... Innanzitutto prima cosa dda fare e' quella di stare sempre attenti a non disturbare la loro vita (come se una motoslitta lanciata a quasi 100 km/h su una strada innevata fosse qualcosa di poco impatto, no?): d`inverno gli animali cercano di risparmiare energie per sopravvivere per cui prima cosa da evitare e' quella di farli correre... Quindi se si incontra un coyote, dei bisonti in mezzo alla strada... Si parcheggia e si aspetta che se ne siano andati... Se se ne vanno... in caso contrario... delicatamente avanzare facendo molta attenzione... Se infine una mandria di bisonti ti viene incontro... Beh mettersi a uovo sotto il cupolino... e pregare... Di solito funziona... Poi nel pomeriggio c`e' stato il momento della guida... Ci hanno divisi per gruppi e noi del GIS TEAM ci hanno emssi co Carrie, una delle nostre cape, che appena salita sulla motoslitta ha accelerato a manetta e si e' capottata... "Annamo bene", ho pensato... Se iniziamo cosi' chissa' poi coem finiamo... Ed invece poi il tutto e' stato divertentissimo... Guidare una motoslitta e' fondamentalmente semplice... L`unica cosa che richiede un po' di abitudine e' lo sterzare... si perche' non e' come la macchina che con un minimo sforzo si gira... con la motoslitta e' anche una questione di spostare il peso a destra o sinistra e spingere un bel po' sul manubrio per fare le curve piu' strette... Abbiamo guidato per circa una settantina di km durante i quali, per fare lo splendido in retromarcia, mi sono incagliato in un metro e mezzo di neve per cui abbiamo dovuto prima spalare e poi attaccare la mia motoslitta a quella di Carrie che mi ha tirato fuori... Pero' erano tutti contenti perche' cosi' hanno visto come si disincaglia una motoslitta... Mah sti americani... Cmq dopo aver brillantemente passato anche il test siamo tornati al garage dove abbiamo mollato i nostri mezzi e distrutti siamo tornati a casa... zuppa bella calda... e sono morto alle 9 di sera...

Divertentissimo e pronto ad andare in giro a fare un po' di GPS nei prossimi mesi!!!!!!!!!!!!!!







Tuesday, January 15, 2008

Prima sciata





Dopo un sabato passato a casa a riprendermi ed a cercare di capire perche Ugly Cozzy non partiva, la domenica con Greg siamo andati a fare un po' di sci di fondo. Qui a Yellowstone molti dei sentieri e delle strade che d`estate sono percorsi a piedi od in machcina, ora sono piste da fondo piu' o meno mantenute in condizioni ragiunevoli. Beh la sciata e' stata piacevole c`eravamo solo noi due e tre bisonti che ci hanno fatto capire che esarebbe stato meglio se fossimo tornati da dove eravamo venuti..........







Ah non temete... Dopo aver attacato, ieri sera,Ugly Cozzy alla batteria della macchina di Greg ed averla lasciata accesa per un'ora a girare con il flacone del detersivo della lavatrice appoggiato sull`acceleratore per tenere i giri del motore poco sopra i 1000 ed inquinando l`aria del Parco a manetta, stamattina la Ferrari de No' Altri, la Lamborghini anti-bisonte, la Porsche che ogni cervo vorrebbe guidare... Beh e' ripartita alla grande ed ora il motore ruggisce come non faceva da tempi immemori!
Grande UGLY COZZY!!!!!!!!!!!

Viaggio Allucinante



Ebbene si, ariecchime qui... di nuovo davanti al mio computer, in ufficio, con piu' neve di quando sono partito... incoraggiante, no?
Ma non partiamo dalla fine... ma dall`inizio...
Dopo 3 settimane finalmente passate a casa a gozzovigliare tra pranzi, cene, amici e parenti, e' venuto il momento di ripartire, riprendere l`aereo e ritornare a quella che negli ultimi 6 mesi e' stata la mia vita. Beh a parte una solita sveglia quanto mai notturna piu' che mattutina, sono salito sul volo per Monaco di Baviera, primo dei 3 scali che mi aspettavano al varco... Il volo per Monaco e' stato bello, mi sono goduto il sole sorgere in una mattinata tersa, le Alpi al mattino, le hostess della Dolimiti Airline... Dopo l`atterragio mi sono diretto tranquillo verso il gate del volo per Chicago, ignaro del fatto che c`era una sorta di protesta degli operatori di volo della Lufthansa e solo pochi lavoravano... beh dovevo ancora fare la carta d`imbarco, c`era una fila di 20 persone e solo 20 minuti a disposizione... Uff... che fatica... ho fatto l`italiano ed ho saltato la fila, poi di corsa ho attraversato mezzo aeroporto e finalmente sono salito sull`aereo; praticamente ero l`ultimo a salire... che sudata!!!!! Il volo sopra l`Atlantico e' stato lunghetto... 9 ore e mezza, seduto in un angolino di fianco ad una signora di 15o chili che occupava anche mezzo del mio sedile... beh meno male che ci hanno subito dato da mangiare... mi sono bevuto una birra ed un bicchiere di vino e sono crollato... penso di aver dormito almeno per 3 o 4 ore perche' quando mi sono risvegliato eravamo sopra la Groenlandia e sotto si vedevano gli iceberg galleggiare in mezzo al mare... poi tra un film, un po' di lettura e qualche sopradica pennichella siamo atterrati a Chicago... Per fortuna il volo per Denver partiva dopo 2 ore, perche' tra la frontiera, dove mi hanno controllato e ricontrollato mille volte, l`interrogatorio per spiegare il motivo per cui per sei mesi mi ero portato con me solo gli sci da fondo e nient`altro e mille altre domande sono arrivato a prendere il volo per Denver con solo una mezzora di anticipo... Volo tutto bene, 2 ore e mezza di cui non ricordo molto ed arrivo a Denver, aeroporto che ormai conosco bene. Infatti mi sono ritrovato al gate giusto con largo anticipo e stanco ma rilassato ho aspettato la partenza per Bozeman. Tutto stava ritornando sui binari giusti, se non che, una volta partiti, dopo un`oretta abbiamo iniziato a girare in tondo... motivo: a Bozeman c`era una tempesta di neve e non era possibile atterrare... Gira che ti rigira il pilota ci ha comunicato che stavamo atterrando... ma in un`altra citta perche' non c`era piu' carburante a sufficienza per raggiungere Bozeman... Ecco... Quindi: atterraggio, rifornimento, ridecollo e d arrivo a Bozeman su una pista con 10 cm di neve con un`ora e mezza di ritardo... Tutto finito? Assolutamente no... Le strade erano completamente innevate e ghiaccite e ci abbiamo messo 2 ore e mezza per percorrere i 120 km da Bozeman a Mammoth... Velocita massima raggiunta 70 km/h... Pero' finalmente ... dopo 26 ore di viaggio ho potuto riabbracciare i miei cuscini e morire...